Il genio del teatro italiano è morto nella sua casa a Roma, aveva 96 anni.
È morto Franco Zeffirelli, regista, attore e sceneggiatore italiano.
Aveva 96 anni, la scomparsa è avvenuta alla fine di una lunga malattia.
Lo riporta “Il Messaggero”. Ne ha dato l’annuncio la Fondazione Franco Zeffirelli: “Il regista si è spento serenamente pochi minuti fa”.
Decisa già l’ultima dimora del Maestro: “Riposerà nel cimitero delle Porte Sante di Firenze”.
E’ stato un onore averti conosciuto e aver condiviso con te il sogno del tuo Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo a San Firenze”.
Insieme a lui erano presenti i figli adottivi Pippo e Luciano, un medico e il parroco della chiesa di San Tarcisio che ha benedetto la salma. “Si è spento serenamente dopo una lunga malattia, peggiorata negli ultimi mesi”, raccontano i famigliari.
La cerimonia della camera ardente avrà luogo lunedì in Campidoglio, hanno annunciato i figli.
Tra i suoi maestri anche il grande Luchino Visconti, con cui lavorò come aiuto regista per “La terra trema” e “Senso”, e Antonio Pietrangeli, con cui collaborò a “Il sole negli occhi”, film del 1953.
Nel frattempo, continua la sua attività teatrale a La Scala, al Met e all’Opera di Parigi. Negli anni Ottanta, Zeffirelli diresse i film, e non teatro filmato, de La Traviata e l’Otello .
L’ultimo lavoro da regista, è stata una nuova Traviata che dovrebbe aprire la stagione del Festival lirico all’Arena di Verona il 21 giugno.
Secondo quanto riporta “Repubblica”, Zeffirelli però aveva già un altro progetto in cantiere, non ancora portato a termine: un Rigoletto il cui debutto sarebbe stato fissato per il 17 settembre 2020 alla Royal Opera House di Muscat, in Oman.
VIRGILIO NOTIZIE | 15-06-2019 13:23